Il “Manifesto per un nuovo teatro” di Pasolini ha ispirato il lavoro dei ragazzi delle classi prime, seconde e terze del Govone, liceo classico e artistico che, guidati da Stefania Borgogno, hanno partecipato numerosissimi al laboratorio teatrale annuale d’istituto.
Hanno letto e discusso il “Manifesto” e si sono confrontati sul reale significato del Teatro di Parola, con idee ed opinioni a volte anche in forte contrasto fra loro. Il risultato è un’ampia raccolta di parole diverse che, messe insieme, hanno la potenzialità di raccontare sul palco una storia che prende vita dal vissuto profondamente sincero dei ragazzi, aperta alle mille storie di chi sta ascoltando.
L’intreccio scenico è recitato e drammatizzato fuori dai canoni tradizionali del teatro classico, e i ragazzi sono gli attori-esecutori di una storia che ha preso vita durante il laboratorio, incontro dopo incontro, con la precisa volontà di non essere più un rito teatrale, ma un sipario aperto sulla libertà di espressione.
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