“Democrazia Scenica” – Recensione e fotografie dello spettacolo degli studenti del Classico Govone e Artistico Gallizio

Pubblichiamo la recensione come sempre attenta e sentita della prof.ssa Annalisa Anolli.

I ragazzi e la regista ringraziano con affetto la professoressa, il Dirigente prof. Luciano Marengo e gli insegnanti, così disponibili a venire loro incontro nell’organizzazione dei laboratori teatrali e nell’attuazione dello spettacolo.

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Recensione della prof.ssa Annalisa Anolli

Quando un teatro è …di parola

Lo spettacolo teatrale “Democrazia scenica”, messo in scena mercoledì 29 maggio dai ragazzi dei primi anni del Liceo Classico e Artistico “Govone” di Alba, è stato apprezzato dal pubblico presente al teatro della Moretta.

La regista Stefania Borgogno ha preso spunto dal “Manifesto per un nuovo teatro” di Pier Paolo Pasolini per costruire una incalzante e convincente sequenza di intensi monologhi, divertenti siparietti e provocatorie riflessioni.

E’  uno spettacolo in cui la parola è protagonista, e con essa le idee, i sentimenti, le emozioni, le opinioni dei ragazzi stessi, come suggerito dal grande intellettuale nel suo scritto del 1968. E se alla fine degli anni sessanta il testo pasoliniano era senz’altro controcorrente ed in parte provocatorio, altrettanto intensa è stata la volontà di proporre al pubblico temi forti, in cui l’attualità, la cronaca, i problemi del nostro oggi vengono scomposti, analizzati, proposti in un teatro della parola, non “della chiacchiera e dell’urlo”. Un teatro che assolve pienamente alla sua funzione culturale, in senso ampio, in una democrazia scenica, in cui la parola rappresenta la libertà e in cui spettatore e attore si guardano negli occhi e si scrutano dentro.

Grazie ai ragazzi per la coraggiosa scelta dei temi, dagli abusi sui bambini allo stalking, dalla identità di genere al dramma degli sbarchi, dalla violenza sulle donne alla narrazione di una quotidianità confusa e disorientante.

L’interpretazione è stata efficace, anche con le piccole sbavature, perché al pubblico è arrivata l’autenticità di questi ragazzi che, a volte affrontando questioni più grandi di loro, hanno dimostrato la loro voglia di esserci, di essere protagonisti dei nostri tempi, senza vergognarsi delle loro fragilità e inquietudini, ma dimostrandoci che le differenze e le debolezze sono la ricchezza di questo mondo che a volte ci fa paura.

Ma finché ci sono ragazzi così capaci di impegno, passione e spontaneità nel costruire qualcosa insieme, i problemi sembrano risolvibili. E parlandone insieme si affrontano meglio.

Grazie, ragazzi.

E grazie ai docenti ed alla regista, perché un laboratorio teatrale di questo tipo, oltre a valorizzare tutti i ragazzi nel prodotto finale, permette loro di fare un percorso di maturazione, di riflessione, di confronto con se stessi e con gli altri, e, ne sono certa, di amicizia e grande divertimento.

Al prossimo anno.

Annalisa Anolli

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Qui sotto qualche foto dello spettacolo sul palcoscenico del teatro della Moretta.

“Democrazia scenica” era già stato messo in scena anche al Teatro Sociale nell’ambito della rassegna “Il teatro dei Ragazzi”.

Prima dello spettacolo…PIZZA PER TUTTI!!!

E poi…..