Sono Paola, animatrice teatrale, attrice, laureata in Lingue e in Letterature comparate. Dopo qualche anno di studio nelle scuole di recitazione canoniche, tra dizione e interpretazione, mi sono resa conto che quel modo di intendere il teatro non mi soddisfaceva del tutto. Mi sono avvicinata quindi alla Fondazione del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino e al mondo dell’animazione teatrale che intende sperimentare linguaggi nuovi, rompere la barriera tra pubblico e attori in una continua ricerca di comunicazione e di nuovi spazi al di fuori del teatro convenzionale. Fondamentale è stato l’incontro con Stefania, che mi ha mostrato come l’esperienza teatrale non sia un prodotto finito confezionato, ma, al contrario, uno spazio di continuo scambio, in cui le imperfezioni e gli aspetti più umani delle persone sono ricchezza e non elementi da correggere. Ecco allora che il teatro è diventato per me occasione di mettere in discussione il sapere dato per consolidato e i bambini e i ragazzi sono stati e continuano ad essere gli interlocutori ideali per costruire visioni del mondo alternative. Mi sono specializzata nel settore del teatro ragazzi e dell’animazione e ho iniziato a lavorare nelle scuole e anche fuori, realizzando progetti di teatro creativo, di animazione in lingua inglese e di animazione alla lettura perché credo fermamente nella necessità di un approccio creativo alla conoscenza.
“L’arte e il teatro ai bambini e ai ragazzi, non perché siano tutti artisti, ma perché non siano schiavi”, diceva Rodari.
