Dal 10 al 25 maggio 2017 moltissimi studenti di tutte le età, dalla scuole primarie alle secondarie superiori di Alba e paesi vicini, come ogni anno si impegneranno con entusiasmo ed allegria nella presentazione al pubblico degli spettacoli conclusivi dei laboratori teatrali cui hanno partecipato durante l’anno.
«Se lo sport è necessario per la salute, l’arte teatrale è necessaria per la salute psicologica e psichica, per lo sviluppo dell’individuo…» (Peter Brook).
Abbiamo lavorato con molti di questi studenti affiancando instancabili insegnanti nel coordinamento delle tante fasi che hanno portato tutti insieme, bambini, ragazzi, docenti e noi stesse, alla creazione di piccole “opere” importanti, forse non d’autore ma preziose per la loro valenza educativa e ludica.
Si è “giocato” al teatro e non per formare attori professionisti, ma nel rispetto della persona nella sua totalità. Il modo di impostare l’intera proposta didattica è stato finalizzato alla ricerca di un teatro della comunicazione, il cui fine non è in primis il teatro-spettacolo, ma l’intero percorso affrontato insieme. Le attività sono state incentrate principalmente sulla conoscenza di sé e della propria corporeità, sulla presa di coscienza dei vissuti e delle emozioni, anche attraverso percorsi autobiografici, sull’invenzione di storie, sulla creazione collettiva di canovaccio e copione. Lo spettacolo finale, presentato a compagni, insegnanti e genitori, nella sala del Teatro Sociale di Alba, oltre che in sale teatrali di quartiere, e anche ripetuto nei locali delle varie scuole, è dunque sia un risultato sia una parte integrante del percorso laboratoriale. (Paola e Stefania)
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Qui di seguito riportiamo le schede di quelli a cui abbiamo dato il nostro contributo.
